Descrizione
Comandante di mezza compagnia, la guidava in quattro combattimenti con capacità, ardimento e sprezzo del pericolo, assolvendo brillantemente tutti i compiti affidatigli. In successivo combattimento, comandante di una compagnia inviata di rinforzo ad altra che era stata violentemente attaccata di sorpresa, da forze ribelli quattro volte superiori, si lanciava alla testa dei suoi ascari, ripetutamente, all’assalto, debellando e fugando infine gli attaccanti. Lasciava la sua nobile e giovane esistenza, mentre, ritto in piedi, incitava i suoi bravi ascari al grido di “Viva l’Italia”.
Zona di Nefas Muggià, 19 – 23 ottobre 1937; Aggità, 1° dicembre; M. Udivì, 5 dicembre 1937