Descrizione
Ufficiale di elette doti di carattere e di senso del dovere spinto fino al sacrificio, si prodigava generosamente per cinque mesi nel diuturno, pericoloso e delicato lavoro di rastrellamento delle bombe inesplose lanciate da aerei nemici. Convinto che la intima conoscenza della costruzione e del funzionamento degli ordigni lanciati dal nemico avrebbe facilitato e reso più sicure le operazioni di rastrellamento, non esitava a procedere con grave rischio personale, alla scomposizione di parti di essi, riuscendo a ricavarne il disegno ed a stabilirne esattamente il funzionamento. Ferito gravemente alla faccia con perdita totale della vista in seguito allo scoppio di una bomba, con stoico coraggio esigeva che prima fossero soccorsi i suoi dipendenti feriti e soltanto allora consentiva di essere curato. Fulgido esempio di altruismo, alto senso del dovere e di responsabilità.
Torino, giugno – dicembre 1940