Descrizione
Comandante di un gruppo di artiglieria da montagna in sussidio alle fanterie, e mancando di capitano una delle sue batterie più esposte ne assumeva personalmente il comando, che tenne per quattro giorni sotto l’intenso bombardamento nemico e fino a quando gli vennero distrutti tutti i pezzi. Ferito nei primi due giorni alla spalla ed alle testa, si rifiutava di lasciare i suoi uomini e la posizione e concorreva, poi con i superstiti all’assalto alla baionetta alle fanterie, cadendo eroicamente sul campo. – Trambilleno, 15-18 maggio 1916.