Descrizione
Perché inviato col proprio squadrone a tenere in rispetto un partito di cavalleria nemica lo caricò e lo disperse, ma circondato improvvisamente da forze soverchianti, dopo avere sostenuto una lotta sproporzionata ed aver colpito parecchi avversari, cadde trafitto da undici colpi di lancia, mentre con la sciabola in pugno cercava farsi largo ed infondeva nuova lena nei suoi dipendenti. – Cassala, 17 luglio 1894.