Descrizione
Brigadiere degli agenti di custodia, catturato tra gli ostaggi presi da detenuti armati in rivolta, nonostante avesse le mani legate, raccoglieva da terra il medico del reclusorio ferito a morte e incurante del fuoco dei criminali lo trasportava a portata del personale non coinvolto che provvedeva a soccorrerlo e ad inviarlo in ospedale. Rientrava poi volontariamente tra gli ostaggi per evitare che i ribelli mettessero in atto la minaccia di fare altre vittime se il sottufficiale non fosse tornato indietro. Nel drammatico epilogo della vicenda perdeva la vita. Fulgido esempio di alto senso del dovere e di consapevole sprezzo del pericolo.
Alessandria, 9 – 10 maggio 1974 (D.P. 11 novembre 1974)