Descrizione
Valoroso combattente, era tra i primi a costituire le formazioni partigiane della sua zona ed a partecipare con esse a numerose azioni, distinguendosi per coraggio e sprezzo del pericolo. Nel corso di un sanguinoso combattimento contro superiori forze avversarie, rimasto gravemente ferito, rifiutava ogni soccorso e continuava a far fuoco con la sua mitragliatrice fino a quando veniva catturato. Sottoposto alle più atroci torture, rifiutava di rivelare le notizie richiestegli. Con le carni straziate per la ferita precedentemente riportata, con la febbre che lo bruciava, gridava all’avversario l’odio che lo dominava. A tanto eroico comportamento il nemico rispondeva barbaramente trucidandolo ed occultandone le spoglie. Nobile esempio di fierezza e di amor di Patria.
Appennino Bolognese, 8 settembre 1943 – 24 giugno 1944 (D.P. 11 settembre 1968)