Descrizione
Carabiniere animato da elette virtù militari, sottrattosi coraggiosamente alla cattura delle forze tedesche, entrava subito a far parte della organizzazione clandestina dei Carabinieri Reali della Capitale. Catturato su delazione, sebbene sottoposto per lunghi mesi a feroci torture, manteneva assoluto silenzio evitando così di far scoprire capi a gregari dell’organizzazione. Nessuna lusinga o allettamento dei suoi aguzzini lo faceva deflettere dal giuramento prestato. Compreso solo del bene della Patria, donava la sua giovane esistenza affrontando serenamente la morte per fucilazione. Luminoso esempio di attaccamento al dovere e all’onore militare. – Roma, 7 ottobre 1943 – 3 giugno 1944.