Descrizione
Comandante della Brigata "Matteotti – città di Bologna", veniva con l’inganno catturato dal nemico. Sottoposto a innumerevoli sevizie, ne sopportava il tormento fino al limite delle umane forze senza fare rivelazione alcuna che potesse compromettere l’organizzazione partigiana. Condannato alla pena capitale, cadeva sotto i colpi del plotone di esecuzione mentre trovava ancora la forza di inneggiare alla Patria. Fulgido esempio di puro eroismo. – Bologna, 19 aprile 1945.