Descrizione
In nove mesi di continua lotta contro i nazifascisti creava intorno a sé con le sue epiche gesta un’aureola di eroica leggenda. Trascinatore entusiasta e combattente valorosissimo ebbe largo seguito di giovani che animati dal suo valore accorrevano ad impugnare le armi per la redenzione della Patria. Ferito durante un cruento combattimento e raccolto in un ospedale da campo che veniva circondato dalle SS. tedesche, visto cadere al suo fianco il medico che lo curava e preclusa ogni via di scampo, per non fare trucidare i portaferiti e non cadere vivo nelle mani del nemico, si uccideva, concludendo la sua vita col volontario supremo sacrificio. Fulgido esempio di valore e di sublime altruismo. – Imperia – Savona, febbraio-17 ottobre 1944.