Descrizione
Comandante di valore, per non cedere le armi e mantenere integro l’onore della bandiera si rifuggiava dall’Albania a Corfù con parte dei suoi reparti e, nell’isola, in unione alle altre forze del presidio, resisteva strenuamente ai continui bombardamenti e agli attacchi tedeschi pur conoscendo che nessun aiuto poteva essergli inviato. Dopo dodici giorni di strenua impari lotta, sostenuta stoicamente con reparti decimati, veniva catturato dai tedeschi e passato per le armi. Esempio eroico nelle tristi giornate di quanto possa il sentimento del dovere e l’amore verso la Patria. – Corfù, 13, 25 settembre 1943.