Descrizione
Con slancio ed ardimento mirabili, sempre alla testa dei suoi uomini, ai quali seppe dare, durante aspre giornate di lotta, fulgido esempio di valore, di devozione al dovere e che seppe trascinare col suo ascendente all’assalto e alla vittoria, concorse alla conquista di una forte linea nemica, facendo dei prigionieri. Ferito il giorno successivo, volle rimanere al suo posto, e, più tardi, durante un momento di crisi, mentre era in prossimità dell’obiettivo assegnato, si offrì volontario per una ardita ricognizione, durante la quale cadde da prode, mortalmente colpito, coronando la sua opera con una fine gloriosa.
Monte Kuk, 14 – 15 maggio 1917