Descrizione
Servente di mitragliatrice durante una difficile azione, dimostrava coraggio e sprezzo del pericolo, provvedendo anche alla difesa del suo centurione. Colpito ad una gamba dal piombo avversario, decisamente rifiutava di essere trasportato al posto di medicazione, continuando a combattere per oltre tre ore, sino a quando una seconda pallottola lo colpiva mortalmente al capo. Cadendo eroicamente, alto gridava la sua fede nell’Italia e nel Duce.
Acab Saat, 29 febbraio 1936