Descrizione
Comandante di plotone di compagnia isolata attaccata da forze preponderanti, difendeva valorosamente la posizione affidatagli. Sopraffatto il presidio dalla stragrande superiorità numerica dell’avversario, respingeva eroicamente ogni tentativo nemico d’indurlo a venir meno al proprio onore di soldato immolandosi generosamente insieme al proprio comandante nel supremo rifiuto. Mirabile esempio di ardente amor di Patria, elette virtù militari, assoluto sprezzo della vita.
Rudo (Balcania), 23 dicembre 1941. (D.P. 16 febbraio 1976)