Descrizione
Comandante di battaglione sosteneva vittoriosamente e per più giorni consecutivi il peso di una dura offensiva sferrata dal nemico preponderante, respingendolo con gravi perdite sulle posizioni di partenza. Durante il corso di una seconda e più potente offensiva con la quale l’avversario a malgrado la strenua difesa dei reparti era riuscito a porre piede nell’interno delle nostre posizioni, visti ripiegare i reparti coloniali, sopraffatti da concentramenti dell’artiglieria nemica, ed il crearsi di una situazione delicata per l’intero sistema difensivo, postosi alla testa di un gruppo di granatieri e coloniali si lanciava verso il nemico a colpi di bombe a mano. Cadeva colpito da pallottola in fronte, consacrando con la sua morte tutta una vita di esemplare dedizione alla Patria.
A.O., 2 febbraio – 16 marzo 1941