Descrizione
Diede costante esempio di calma ed ardimento ai suoi soldati. Comandante di una compagnia, la condusse valorosamente all’attacco di forti posizioni nemiche. Ferito, continuò ad avanzare, incitando i suoi all’ultimo sforzo. Colpito una seconda volta e mortalmente, si trascinò sulla cima conquistata e gettò al nemico l’ultima sfida, ed ai suoi l’ultimo appello: "Abbiamo vinto, avanti ragazzi!
Cima Sief, 20 set tembre 1917