Descrizione
Studente universitario, volontario di guerra, prestava la sua opera coraggiosa nelle imprese più audaci e nelle più ardue situazioni, infondendo con l’esempio fiducia, tenacia ed ardimento nei compagni nell’impari lotta contro un nemico preponderante per numero e per mezzi. Già distintosi per aver salvato da sicura morte il comandante gravemente ferito di un altro reparto, mentre il nemico stava per penetrare nelle nostre linee, primo fra tutti, contrassaltava l’avversario. Ferito, rifiutava ogni soccorso e mentre, ritto sullo spalto della trincea, lanciava le ultime bombe sull’avversario incalzante, veniva colpito al petto da una raffica di mitragliatrice. Morente, trovava ancora la forza d’incitare i compagni alla resistenza. Magnifico esempio di semplice e consapevole eroismo. – Jagodnij (Fronte russo), 26 agosto 1942.