Descrizione
Comandante di plotone mitraglieri, con il fuoco delle sue armi, tratteneva forti masse nemiche che attaccavano una compagnia di fucilieri. Circondato, attaccato a sua volta e ferito, continuava a difendersi facendo personale uso di una mitragliatrice con la quale riusciva a respingere l’avversario. Terminate le munizioni, ed ancora una volta attaccato, circondato e sopraffatto da soverchianti forze nemiche contro le quali disperatamente si difendeva, veniva nuovamente e mortalmente ferito.
Amba Tzellerè, 22 dicembre 1935