Descrizione
A riposo settimanale in caserma, appreso che in un Istituto di credito della sede era in corso un tentativo di rapina, con altissimo senso del dovere, volontariamente si univa a Sottufficiale e parigrado, accorrendo sul posto. Fatto segno a proditorie e reiterate azioni di fuoco da parte dei malviventi e visto cadere ferito il commilitone, incurante del grave e manifesto rischio personale si esponeva coraggiosamente ai colpi dei malfattori. Reagiva quindi con l’arma in dotazione consentendo al carabiniere di porsi al riparo finché veniva mortalmente attinto al capo da una scarica di pallettoni. Fulgido esempio di elette virtù militari, eroico ardimento e generoso altruismo spinto fino al supremo sacrificio della vita.
Ceglie Messapico (Brindisi), 22 gennaio 1990