Descrizione
Volontario in A.O. partecipava con una banda armata a sanguinosi scontri con preponderanti forze ribelli, dando costante prova di ardire, slancio e coraggio. Sempre presente ove maggiore era il pericolo e colpito due volte a cinque metri da una mitragliatrice nemica, mentre intorno a lui cadevano i suoi gregari, sapeva far tacere lo spasimo delle ferite e spronare ancora in un supremo sforzo gli uomini alla lotta, lanciandoli al successo. Moriva gloriosamente con la serenità dei forti. Fulgido esempio di sacrificio e di virtù militari.
Arbagoma, 18 gennaio 1937