Descrizione
Nell’ardita azione svolta per la conquista del Calaceite dal nucleo celere, di cui faceva parte il suo plotone,penetrato nelle linee nemiche, vi portava lo scompiglio, spingendosi arditamente fino ai rincalzi. Avuto incendiato il carro ne usciva insieme al pilota e ingaggiava con il nemico lotta con le bombe a mano. Investito in pieno petto da una raffica di mitragliatrici, s’abbatteva al suolo chiudendo eroicamente la sua giovane vita in olocausto alla Patria.
Calaceite, 31 marzo 1938