Descrizione
Volontario di guerra, pilota da bombardamento arditissimo e di eccezionale valore, sempre animato da alto sentimento e da fede immutabile nella sorte della nostra Patria e delle nostre armi, fu per due anni di guerra esempio mirabile di costante valore. Più volte, in aspri e difficili combattimenti, ebbe ragione dell’avversario, quantunque con l’apparecchio gravemente avariato dai colpi nemici e due volte ritornò con la carlinga macchiata del sangue del proprio equipaggio. Il 15 novembre 1917, dopo aver condotto a termine un’azione di bombardamento per la quale si era offerto volontario, mentre riprendeva la via del ritorno, visto un altro apparecchio nazionale assalito da numerosi avversari, generosamente si slanciava in suo soccorso. Attaccato a sua volta da quattro caccia, dopo aver sostenuto lungo ed emozionante combattimento, venuto a mancare dell’azione di un mitragliere, sbalzato fuori dell’apparecchio per le arditissime manovre, cadeva nell’impari lotta e, precipitando col resto dell’equipaggio sulle balze del Trentino, consacrava alla gloria la sua giovane esistenza interamente votata alla Patria.
Cielo di Caldonazzo e della Val d’Astico, 15 novembre 1917