Descrizione
Volontario nelle forze d’assalto della Regia Marina, dedicava con vibrante entusiasmo e fede ardente tutte le sue energie al servizio e al potenziamento di speciali mezzi d’offesa, con i quali era impaziente di superare le gesta già compiute nelle operazioni di Spagna ed Albania e nel presente conflitto. Al comando di una formazione destinata al forzamento di una munitissima base nemica, dopo aver atteso ad immediato contatto delle difese avversarie il momento favorevole dell’azione, lanciava, con cuore teso alla meta, attraverso il varco aperto negli sbarramenti, sotto la violentissima reazione di fuoco del nemico, i suoi mezzi di assalto, la cui potenza distruttrice si abbatteva inesorabile e precisa sulle unità nemiche. Falciato sulla via del ritorno da raffiche di mitragliere di aerei nemici, suggellava con la morte il coronamento dell’epica impresa, già consegnata, con l’aureola della gloria, ai fasti della Patria.
Acque di Malta, 26 luglio 1941