Descrizione
Preposto con la sua compagnia di alpini alla difesa di una testa di ponte di vitale interesse per le nostre truppe ripieganti, si votava con indomito ardimento e strenua, accanita lotta, riuscendo ad arrestare temporaneamente l’avversario soverchiante. Con un piccolo nucleo di generosi superstiti contrattaccava ben tre volte un nemico grandemente superiore di forze, e nell’impari lotta trovava morte gloriosa. Fulgido esempio di eroismo e di sentimento del dovere, spinto al consapevole sacrificio di sé stesso.
Vidor, 10 novembre 1917