Descrizione
Primo pilota di apparecchio aerosilurante, già distintosi in altre azioni quale bombardiere, partecipava all’attacco di una potente formazione navale nemica. Con suprema audacia e decisione, penetrando nel violento sbarramento di fuoco navale e contraereo, attuava il proposito, già alla partenza manifestato ai camerati, di avvicinarsi il più possibile all’obiettivo pur di non fallire il colpo. Mentre compiva con questo intento l’azione, un proiettile spezzava la sua ala eroica. Non vinto ancora, sganciava il siluro precipitando in mare accanto al colpito potente scafo nemico. Esempio di eroismo e di suprema dedizione alla Patria.
Cielo del Mar di Sardegna, marzo – 8 maggio 1941