Descrizione
Volontario nei mezzi d’assalto della R. Marina partecipava a rischiose azioni di forzamento di una delle più potenti basi navali avversarie, in qualità di capo formazione di barchini esplosivi. Scoperto e fatto segno a violentissima reazione da terra, dal mare e dal cielo, incurante della sua salvezza, insisteva nella generosa azione portandosi all’attacco di unità avversaria. Immobilizzata l’imbarcazione dal fuoco avversario, benché gravemente ferito, in un supremo slancio di sublime, cosciente eroismo, provocava la distruzione del suo mezzo per non farlo cadere nelle mani del nemico, scomparendo egli stesso nell’esplosione. Esempio di elevate virtù militari e dedizione alla Patria oltre il dovere.
Acque di Malta, notte sul 26 luglio 1941