Descrizione
Iniziava la sua attività partigiana il giorno dell’armistizio del settembre 1943, prodigandosi in ardite azioni di guerriglia ed in audaci atti di sabotaggio, sempre primo tra i primi, sprezzante di ogni pericolo. Vice comandante di una banda, fatto segno ad un forte attacco tedesco, resisteva alla pressione e, circondato da tutte le parti, abbarbicato ad una roccia con quattro compagni, continuava a difendersi strenuamente. Ferito e sopraffatto, cadeva nelle mani del nemico; condannato alla fucilazione, affrontava impavido la morte intonando insieme ai compagni di sacrificio gli inni partigiani. – Cuneo 8 settembre 1943 – 23 aprile 1944.