Descrizione
Combattente di provato valore, nel corso di un colpo di mano contro munitissima posizione avversaria, palesava doti di temerarietà, anche quando, venuta a mancare la sorpresa, era costretto a fronteggiare la violentissima reazione del nemico soverchiante per numero e per armi. Lanciatosi primo fra tutti all’assalto, debellava in dure mischie i difensori, aprendosi un varco fino alle linee retrostanti. Contrattaccato , pur con i ranghi assottigliati dalle perdite, conteneva all’avversario, in furiosi corpo a corpo, il terreno ed il successo. Ferito e minacciato di avvolgimento, anziché arretrare, guidava all’attacco alla baionetta i superstiti e sgominava i contendenti. Giunto a pochi metri dalle mitragliatrici, colpito a morte, si batteva al grido di "Savoia", incitamento supremo per i suoi bersaglieri, ultima sfida per il nemico. – Woroschilowa (Fronte russo), 25 gennaio 1942.