Descrizione
Valoroso ufficiale dell’Esercito in s.p.e., animatore e trascinatore, fu tra i primi ad organizzare il movimento partigiano in Friuli. Creò, animò e comandò la V Brigata dell’Osoppo assurgendo a popolarità per le sue gesta eroiche e per la sua perizia di comandante. Dopo un poderoso rastrellamento effettuato dal nemico nel dicembre 1944 in Val Cellina, non volle abbandonare la montagna allo scopo di ripristinare con i suoi uomini il completo dominio e vi trascorse l’intero rigido inverno, assoggettandosi con eccezionale tenacia a privazioni e sofferenze che hanno dell’inverosimile. Attaccato nuovamente da forze soverchianti si batté da eroe infliggendo al nemico gravissime perdite finché colpito mortalmente in fronte, cadde fulminato, tramandando la sua memoria alla leggenda. – Pian Cavallo-Friuli, 12 aprile 1945.