Descrizione
Giovane diciottenne, entusiasta ed animoso, entrava tra i primi a far parte del movimento partigiano, ripetutamente distinguendosi per temerario ardimento. Dopo essersi più volte portato in difficili e sanguinose azioni nel corso di duri rastrellamenti, alla testa del suo distaccamento, affrontava ancora una volta il nemico in combattimento notturno. Accerchiato da preponderanti forze, con pronta decisione e costante sacrificio, si portava da solo in posizione adatta ad attirare, con il fuoco della sua arma, la attenzione ed il fuoco nemico. Permetteva così ai dipendenti di sganciarsi e di ripiegare e cadeva, dopo lunga resistenza, crivellato di colpi. Nobile esempio di virtù guerriera e di alto senso del dovere. – Monte Antola (Genova), 21 novembre 1944.