Descrizione
Ufficiale pilota, generoso e ardimentoso, volontario per l’Africa Orientale, chiedeva insistentemente di partecipare a voli di guerra. Durante un bombardamento, ferito l’osservatore dal fuoco contraereo nemico, portava a termine il compito affidatogli mantenendo il posto in formazione. Quando il ferito si abbatteva svenuto sulla leva di comando provocando l’imbarcata dell’apparecchio, rinunciava alla salvezza offerta dal paracadute, cercando fino all’ultimo istante di salvare la vita al compagno di volo e trovando splendida morte nell’eroico tentativo. Esempio fulgidissimo di cosciente coraggio e di alte virtù militari.
Cielo di Neghelli, 20 gennaio 1936