Descrizione
Volontario partigiano all’età di sedici anni, prendeva parte alla lotta clandestina con singolare ardimento e valore. Catturato, sopportava stoicamente le più crudeli sevizie pur di non svelare i nomi dei commilitoni; riusciva successivamente ad evadere e ad unirsi alla sua formazione. Nel corso di un attacco ad un posto di blocco si distingueva per eccezionale spirito aggressivo penetrando nel ridotto nemico e causando forti perdite all’avversario con il suo eroismo personale. Benché ferito, prendeva parte a varie successive azioni. Durante un sanguinoso scontro contro forze preponderanti, gareggiava in audacia con i commilitoni più anziani finché, rimasto pressoché isolato, si batteva da eroe in una impari lotta corpo a corpo riportando un’altra ferita. Ricoverato all’ospedale, fuggiva ancora dolorante per raggiungere i suoi commilitoni impegnati in combattimento e, presa l’arma di un caduto, si lanciava allo sbaraglio con una pattuglia di prodi fino al supremo sacrificio della sua giovane esistenza per la causa della libertà.
Castell’Alfero – Asti, 7 marzo 1945 (D.P. 5 aprile 1966)