Descrizione
Durante un servizio di perlustrazione, aggredito da numerosa banda ribelle, reagiva con calma ed energia e con i suoi uomini ripiegava in una casa ove resisteva strenuamente fino all’esaurimento delle munizioni. Catturato dai ribelli, alla promessa di aver salva la vita se avesse rinnegato la sua fede, rispondeva fieramente: "i carabinieri muoiono, ma non cedono". Davanti al plotone di esecuzione lanciava per primo il grido di:"Viva l’Italia", consacrando così la vita alla Patria e l’eroismo dei soldati d’Italia alla storia. Superbo esempio di sovrumano attaccamento al dovere e all’onore militare. – Monte Malinjek (Balcania), 15 maggio 1942.