Descrizione
Dopo l’8 settembre 1943 fu tra i primi ad intraprendere la lotta partigiana divenendo combattente di terra come lo era stato di mare. Assunto il comando di un plotone partigiano trascinò i suoi uomini in epiche gesta che cinsero la sua fronte con l’aureola dell’eroismo. Prescelto per un’audace azione di collaborazione con paracadutisti alleati la portava a termine senza esitazione benché febbricitante e mentre con i suoi compagni era sulla via del ritorno, veniva attaccato di sorpresa da forze nazi-fasciste. Cadeva mortalmente colpito nel generoso tentativo di portare aiuto ad un gruppo di partigiani che era per essere sopraffatto dal nemico. Magnifico esempio di valore, di ardimento e di abnegazione. – Codolo di Pontremoli, 20 gennaio 1945.