Descrizione
"Ufficiale superiore della Armi Navali di eccezionali doti morali e tecniche, pervaso da profondo amor patrio, iniziava sin dai primi giorni dopo l’armistizio la sua coraggiosa opera nel fronte clandestino di resistenza. Superando immani difficoltà, riusciva, con scarsi mezzi da lui stesso abilmente apprestati, ad effettuare vari collegamenti, r.t. con le autorià nazionali ealleate dell’Italia liberata. Durante nove mesi la sua fattiva opera ceniva svolta con coraggio e abnegazione malgrado ripetutamente ricercato dalle Autorità germaniche. Arrestato in seguito a delazione, subiva atroci sevizie e perdeva la sua vita dedicata al bene della Patria nella località di La Storta, il 3 giugno berbaramente trucidato dai tedeschi. – La Storta, 3 giugno 1944".