Descrizione
Comandante di batteria someggiata fu tra i primi decisi assertori della lotta contro i tedeschi aprendo di iniziativa il fuoco contro il nemico. Durante tutta la battaglia per Cefalonia i suoi cannoni schierati tra le unità di fanteria tuonarono anche sotto i furiosi bombardamenti aerei riuscendo a ritardare l’avanzata nemica. Benchè ferito, continuava a rimanere in linea con i fanti per meglio dirigere il fuoco. Catturato mentre tentava di raggiungere la sua linea pezzi, che si difendeva ad oltranza, sparando a zero, veniva fucilato sul posto, reo di aver combattuto per l’onore delle armi. – Cefalonia, 21 settembre 1943.