Descrizione
Durante il controllo del conducente di un’autovettura in pieno centro abitato, investito da fulminea azione di fuoco da parte di malvivente nascosto nell’abitacolo, benché ferito ad un braccio e impossibilitato a far uso dell’arma, incurante del grave rischio personale cui si esponeva, con mirabile generosità – prima di accasciarsi al suolo colpito a morte – si adoperava per far allontanare gli astanti e sottrarli al contemporaneo fuoco di altro complice. I malviventi, identificati in due pericolosi latitanti affiliati a spietata associazione criminale, venivano poi catturati e condannati all’ergastolo. Chiaro esempio di elevate virtù militari e di altissimo senso del dovere spinti fino al supremo sacrificio.
Faiano di Pontecagnano (Salerno), 12 febbraio 1992