Descrizione
Fante animato da sublime attaccamento al dovere fino all’estremo sacrificio, sempre primo ad ogni ardimento, durante un travolgente attacco condotto dal nemico con superiorità di uomini e mezzi, con il suo contegno fermo ed audace era di fulgido esempio ai compagni. Minacciato il reparto di accerchiamento, si lanciava fra i primi al contrassalto contendendo palmo a palmo il terreno all’avversario. Ferito mentre faceva scudo della sua persona al comandante di compagnia, rifiutava le cure e si lanciava ancora nella mischia lottando con tenacia leonina. Rifiutava la resa e continuava strenuamente la lotta, fin quando faceva olocausto della vita alla Patria. Il suo grido “Viva l’Italia” fu l’ultima sfida al nemico. Esempio sublime di abnegazione, tenacia e valore.
Sidi Omar (A.S.), 3 gennaio 1941