Descrizione
Militare fatto prigioniero o civile perseguitato per ragioni politiche o razziali, internato in campi di concentramento in condizioni di vita inumane, sottoposto a torture di ogni sorta, a lusinghe per convincerlo a collaborare con il nemico, non cedette mai, non ebbe incertezze, non scese a compromesso alcuno; per rimanere fedele all’onore di militare e di uomo, scelse eroicamente la terribile, lenta agonia della afme, di stenti, di inenarrabili sofferenze fisiche e soprattutto morali.
Mai vinto e sempre coraggiosamente determinato, non venne meno ai suoi doveri nella consapevolezza che solo così la sua Patria un giorno avrebbe riacquistato la propria dignità di nazione libera.
A memoria di tutti gli internati il cui nome si è dissolto, ma il cui valore ancora oggi è esempio e redenzione per l’Italia.