Descrizione
Combattente della grande guerra e volontario in A.O., partecipava a numerose azioni di grande polizia coloniale confermando le sue preclari doti di combattente ardito e coraggioso. Al comando di una banda irregolare di nuova formazione, durante un aspro combattimento prodigava tutte le sue energie per mantenere la posizione occupata. Ferito gravemente mentre, con pochi uomini, fronteggiava il nemico, sostituendosi al tiratore di una mitragliatrice posto fuori combattimento, impavido al suo posto rifiutava ogni soccorso ed incitava con la parola gli uomini alla lotta fino a quando non si abbatteva al suolo, immolando gloriosamente la vita sul campo.
Cirmù, 22 maggio 1939